Chiesta all’ARPA Sicilia la correzione dell’avviso pubblico per la costituzione di un albo di Professionisti, DDG 384
Data:
29 Ottobre 2021
Gli Ordini di Messina, Interp/le della Sicilia e di Siracusa, hanno inviato una nota congiunta al Direttore Generale dell’ Agenzia Regionale Protezione Ambiente della regione Sicilia chiedendo la correzione dell’Avviso Pubblico per la costituzione di un Albo finalizzato al conferimento di incarichi libero professionale di Periti Chimici e Laureati in Chimica e Biologia, destinati all’effettuazione di attività analitiche per le UOC Laboratori di Arpa Sicilia di Catania, Ragusa, Palermo e Siracusa.
La richiesta dei tre Ordini intende tutelare la Professione dall’errata idea che i Dirigenti ARPA hanno circa l’esercizio della libera professione. Infatti, nel citato avviso, è permessa la partecipazione alla selezione di laureati non ancora abilitati all’esercizio della professione e, di conseguenza, non iscritti all’Albo del rispettivo Ordine di appartenenza. Tale errore potrebbe indurre i professionisti interessati all’esercizio abusivo della professione. Questo è passibile di sanzioni penali, come disposto dall’art. 348 del codice penale. Di conseguenza, l’esercizio abusivo della professione comporta anche l’evasione dei contributi previdenziali, obbligatori per i professionisti muniti di partita IVA e che devono essere versati alla cassa previdenziale alla quale si è iscritti.
Dal link sottostante è possibile scaricare la lettera.
Ultimo aggiornamento
29 Ottobre 2021, 16:06